marco valenti scrive

marco valenti scrive

9 giugno 2010

l'avvertenza

Classe prima.
Mentre sono sul treno regionale tra Bologna e Bolzano, destinazione finale del viaggio, noto che su ogni finestrino c’è un foglietto di carta con su scritto “Classe 1°”.
Il biglietto è una semplice fotocopia in bianco e nero, tenuta al vetro con due pezzettini di nastro adesivo bianco: dalle dimensioni potrebbe essere un A4 diviso in quattro parti.
È stampato fronte retro per poter essere letto anche da chi deve salire sul treno, nelle stazioni ferroviarie e sia la luce del pomeriggio che la poca grammatura della carta adoperata fanno si che si veda in trasparenza il lato esposto all’esterno: per intenderci l’1 pare una freccia che punta verso l’alto.
Per riuscire a leggere una scritta più piccola, posta sotto “Classe 1” mi è indispensabile inforcare gli occhiali da lettura. La riporto.

AVVERTENZA: chiunque distacca, lacera o rende comunque inservibile il presente cartellino, commette un reato punibile a termine di legge.

Mentre, complice il viaggio lungo, ragiono sull’uso dei tempi nella frase e sulla sua correttezza (io avrei scritto: “chiunque distacchi, laceri o renda inservibile ecc. ecc…”) e sulla necessità del richiamo alla punibilità di chi dovesse danneggiare qualche fotocopia affissa, il ripetersi in modalità casuale della musica dal mio Ipod mi chiarisce le idee…



Parte Renato Carosone con “Tu vuo fa l’Americano, ma si nato in Italy”.
Tutto è chiarissimo.
Giusto: questa è l’Italia e questi gli italiani, bellezza!!!
Emmevu

2 commenti:

  1. siamo bravissimi a rovinarci da soli???

    RispondiElimina
  2. Gioele Dix fece un monologo sul diverso modo di indicare, nelle diverse lingue, "è proibito gettare oggetti dal finestrino" e questo post me lo ha rammentato.
    abbiamo bisogno di divieti

    RispondiElimina

Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.