marco valenti scrive

marco valenti scrive

16 marzo 2010

Alberi di Roma





Riguardando i post che hanno per soggetto i disegni di Piero, i più recenti, mi sono reso conto che l’aspetto privato ha preso un po’ troppo il sopravvento su quelle che sono le caratteristiche e le capacità dell’opera.

Che viva con me, che abbia dei problemi, che abbia Al, mi ha condotto a qualche considerazione domestica ed intima.

Certamente pertinente ad alcuni suoi disegni, soprattutto recenti, ma fuorviante rispetto alle sue tavole.

Comincio a fare ammenda, subito, proponendovi tre disegni di verde romano eseguiti in anni diversi: 2002, 2005, 2010.

Il disegno più recente è più semplice solamente perché eseguito con grande rapidità bozzettistica, in meno di un’ora.

Cliccando sulle immagini, ricordo, queste si aprono a grandezza adeguata per essere viste bene.

Si coglie il tratto e l’amore.


4 commenti:

  1. Molto emozionante il contenuto del post...mentre gli alberi che Piero ha disegnato sembrano danzare l'immensa danza della vita, sono bellissimi! Ho seguito gli altri post dove parli di Piero...se posso vorrei mandargli un abbraccio affettuoso!
    Ciao!

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  2. Si. E vero. Molto emozionante.
    Baci per Pietro ( e per te )

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  3. riconosco l'albero "2010" !
    è un'emozione ancor più grande poterlo... 'vivere' in ogni momento :-)
    grazie a nonno Piero!

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  4. Ciao di Francia
    Bello disegno
    Puoi vedere anche alberi qui
    http://art-borescences.pagesperso-orange.fr/
    e puoi "arbres" (sito in francese)

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Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.